APPROVATA LA LEGGE di CONVERSIONE del “DECRETO RILANCIO”
Il Senato in data 16 luglio 2020, ha approvato in via definitiva la Legge di Conversione del DL n. 34/2020 (cd. “Decreto Rilancio”), che prevede::
· l’assorbimento del DL n. 52/2020 che consente alle imprese che hanno esaurito gli ammortizzatori sociali di poter fruire subito delle 4 ulteriori settimane di Cassa integrazione e che proroga i termini per presentare le istanze per il Reddito di emergenza e per l’emersione dei rapporti di lavoro irregolare;
· la proroga della durata dell’assunzione per i lavoratori con contratto di apprendistato o contratto a termine, anche in somministrazione, sospesi dall’attività lavorativa a seguito delle misure di contenimento per l’emergenza epidemiologica da COVID-19;
· la proroga al 31 agosto 2020 del termine di fruizione dei congedi parentali, i quali spettano per un periodo continuativo o frazionato comunque non superiore a 30 giorni per ciascun genitore lavoratore dipendente del settore privato, che ha la possibilità di fruirne in forma giornaliera od oraria;
· il diritto allo smartworking per tutta la durata dell’emergenza in corso, per le persone con disabilità o con patologie che le rendono più esposte a rischi in caso di contagio, qualora sia compatibile con le loro mansioni lavorative.

L’INPS DETTA DELLE ISTRUZIONE IN MERITO ALLA CIG in DEROGA
Con la Circolare n. 86 del 15 luglio 2020 e con il Messaggio n. 2825 del 15 luglio 2020,L’inps è intervenuto in merito al trattamento ordinario di integrazione salariale in deroga, alla luce delle nuove norme introdotte con il Decreto Rilancio (DL n. 34/2020) e il DL n. 52/2020, che hanno disposto ulteriori misure urgenti in materia di trattamenti di integrazione salariale.
L’Istituto fornisce, altresì, le istruzioni operative e le indicazioni sulle modalità di pagamento, con specifico riferimento ai criteri di calcolo delle settimane.
Autodichiarazione fruito assegno ordinario con causale COVID-19: istruzioni INPS
Con il Messaggio n. 2806 del 14 luglio 2020 l’INPS, ad integrazione delle indicazioni già fornite in tema di CIGO con la Circolare n. 84/2020 e il Messaggio n. 2489/2020, è intervenuta nuovamente a fornire istruzioni sulle richieste di assegno ordinario, con particolare riferimento all’invio da parte delle aziende dell’autodichiarazione del “periodo effettivamente fruito”.

CASSA QU.A.S.: PROROGATE AL 31 OTTOBRE 2020 LE PRESTAZIONI STRAORDINARIE COVID-19
La Cassa di assistenza sanitaria per i quadri (Cassa Qu.A.S.) ha reso nota sul proprio sito la proroga al 31 ottobre 2020 delle prestazioni straordinarie previste per fronteggiare l’emergenza sanitaria. da Coronavirus.
La Cassa QUAS aveva introdotto delle misure straordinarie per i casi di accertata diagnosi COVID-19 riconoscendo una DIARIA di:
€ 78,00 giornaliera per un massimo di 57 giorni in caso di ricovero in strutture pubbliche;
€ 40,00 giornaliera per un massimo di 14 giorni in caso di isolamento domiciliare.

NEL CASO DI CONTESTAZIONE DISCIPLINARE GENERICA – ILLEGITTIMO IL LICENZIAMENTO
Con l’Ordinanza della Corte di Cassazione n. 14967 del 14 luglio 2020, la S.C. ha ritenuto che la mancata indicazione nel ricorso del datore di lavoro di riferimenti ed episodi specifici rende illegittimo il recesso, in quanto ostacola il diritto di un’adeguata difesa del dipendente.Infatti è illegittimo il licenziamento per giusta causa del lavoratore, accusato di appropriazione di somme riscosse dai clienti, quando la contestazione disciplinare è generica..

NESSUN RISARCIMENTO PER DEPRESSIONE (COME MALATTIA PROFESSIOMA) QUANDO VIENE ESCLUSO DAL C.T.U.
Non si può ritenere malattia professionale la depressione maggiore quando lo afferma il consulente tecnico d’ufficio.
È quanto chiarito dalla Corte di Cassazione con l’Ordinanza n. 14789 del 10 luglio 2020, in merito al ricorso di un lavoratore che chiedeva di essere risarcito dall’INAIL per la depressione insorta sul luogo di lavoro.